Google Stadia: debutto a novembre, ecco le ultime novità sui prezzi

Google Stadia: debutto a novembre, ecco le ultime novità sui prezzi

Aprile 2, 2018 Off Di Redazione

L’esordio di Google Stadia è previsto per il prossimo mese di novembre, ma già durante l’evento Connect sono state diffuse un bel po’ di info e dettagli utili per capire qualcosa in più su questo servizio. Infatti, sono stati rivelati i costi, nonché le modalità per poter eseguire l’accesso al servizio, anche se permangono dei dubbi legati, nello specifico, al prezzo di ciascun singolo gioco.

La scelta di Google è stata quella di puntare, almeno all’inizio, su un programma di abbonamento che prende il nome di Stadia Pro. Un piano che avrà un costo pari a 9,99 euro al mese e permetterà gli utenti di accedere sia al servizio che a tutta quella serie di giochi che verranno proposti in via del tutto gratuita di mese in mese, un po’ come succede su Xbox Live Gold e PS Plus.

Google Stadia, i videogiochi in streaming avranno gli stessi prezzi delle altre piattaforme

Un momento particolarmente positivo per Google, ma più in generale per tanti servizi che vengono proposti sul web. Proviamo a pensare a tutte le piattaforme dedicate al gioco d’azzardo, che stanno facendo registrare un vero e proprio boom di download. Cominciare a piazzare delle scommesse sul web è davvero molto semplice, basta dare un’occhiata alla guida a tutti i giochi presenti nei casino online, tenendo in considerazione i bonus più vantaggiosi in base al gioco d’azzardo su cui si vuole puntare.

Come è stato evidenziato da parte di Eurogamer.net, all’interno di un evento che è stato dedicato solamente alla stampa britannica, Google ha chiarito come tutti i vari prodotti che verranno proposti sulla piattaforma di Stadia potranno contare sul medesimo prezzo delle versioni relative alle altre piattaforme.

Harrison, quindi, ha spiegato come i prodotti videoludici offerti su Stadia non saranno più economici, smentendo quanto riportato da alcune indiscrezioni che si erano diffuse sul web. Non solo, dato che il rappresentante del colosso di Mountain Views ha sottolineato che proporre un videogioco esclusivamente in streaming su ogni tipo di piattaforma porta inevitabilmente a mantenere il prezzo pieno.

Tra le altre preoccupazioni degli utenti c’è anche quella che si riferisce alla quantità di dati che vengono consumati. A porre il problema è stata PC Gamer, che ha svolto un’indagine mettendo in evidenza come gli utenti consumeranno qualcosa come 15,75 GB ogni ora per giocare in streaming sfruttando la connessione 4K.

Problema consumo dati per chi gioca da mobile?

Quindi, tutti coloro che hanno un piano su smartphone da 50 GB al mese potranno giocare in streaming. Il problema è che, sfruttando la risoluzione più alta a disposizione, potranno farlo al massimo per tre ore ogni mese.

Harrison non si è mostrato più di tanto preoccupato per questo problema, sostenendo che i principali operatori di telefonia mobile andranno ad apportare specifici cambiamenti ai loro piani e abbonamenti, come è già successo con tanti altri servizi in streaming dedicati a tematiche come film e musica.